Le siccità più intense, ritenute eccezionali, sono associate a carenze idriche prolungate che provocano diffusa perdita di vegetazione e terreni agricoli. La mappa ci mostra il numero di settimane durante le quali diverse aree vegetative in tutto il pianeta hanno dovuto sopportare carenze idriche eccezionali. I dati utilizzati risalgono al 1981, quindi oltre 30 anni di rilevazioni satellitari.
Le aree collocate oltre i 60° di latitudine e le regioni desertiche sono state omesse, per ovvi motivi, dall’analisi. La penisola iberica meridionale e il Nord Africa appaiono come alcune delle zone soggette a maggiore stress idrico sulla vegetazione in tutto. Ciò a riprova di come il clima mediterraneo debba affrontare, ciclicamente, periodi di siccità eccezionale.
E’ interessante notare come altre zone devastate dalla siccità siano anch’esse caratterizzate da un clima paragonabile a quello mediterraneo. Non a caso troviamo lo stesso tipo di vegetazioni in vaste zone del Sud America, in alcune parti dell’Africa e in Australia.