L’osservatorio, situato sulla sommità del Mauna Loa, ha misurato durante la settimana del 16 aprile 2016 una concentrazione media di 408.69 parti per milione (ppm). Non solo. Secondo i dati NOAA si raggiunsero per la prima volta in assoluto 405 ppm il 26 marzo 2016 (precisamente 405,62 ppm), rapidamente sopraffatti il 9 mese di aprile con 406,57 ppm.
Un altro dato allarmante: la concentrazione media giornaliera ha raggiunto un picco significativo di 409,44 sempre il 9 aprile.
La rapidità con la quale stanno cadendo record sta allarmando non poco i climatologi. Per esempio, secondo Ralph Keeling della Scripps Institution of Oceanography, “ora stiamo assistendo a tassi di crescita di CO2 ad una velocità assurda. Una crescita senza precedenti quale conseguenza nell’utilizzo record di combustibili fossili in combinazione con il più grande evento di El Nino degli ultimi decenni”.