Il bolide russo ha raggiunto la Polonia, colpita da violente nevicate. L’aria gelida inizia ad affluire sull’Europa centrale, mentre dilaga nelle Nazioni dell’est. Raggiunte anche le Alpi orientali e spifferi freddi continueranno ad inserirsi dalla Porta della Bora.
Abbiamo opportunamente indicato l’ampia cellula anticiclonica che gravita tra il Regno Unito e la Scandinavia. Il lato meridionale della struttura funge da scivolo verso l’irruzione.
Torniamo in Italia, spostiamoci a sud, sul nord Africa. Noterete la presenza di un’ampia depressione, in origine atlantica ma ora alimentata dall’aria caldo-umida presente in quell’area. La sua influenza sarà minima, limitandosi all’estremo sud.
Infine, dall’Atlantico avanza di gran carriera un vasto fronte perturbato. Progredendo ad est incontrerà l’aria gelida russa ed essendo più leggero vi scorrerà al di sopra. Lo scontro genererà un imponente vortice ciclonico, che tra sabato e domenica si getterà nel Mediterraneo.
Fonte immagine EumetSat 2013, rielaborazione grafica a cura della Redazione del Meteo Giornale.