La neve è arrivata abbondante in queste festività natalizie su gran parte delle Alpi, ma ora tutto questo manto bianco ha un equilibrio piuttosto precario ed è pericolo massimo per i possibili distacchi, anche spontanei, di valanghe di medie ed anche grandi dimensioni. Il distacco é probabile giá con debole sovraccarico su molti pendii ripidi. Data la situazione diffusa d’alto rischio, i tanti sciatori sulle località di montagna dovranno fare attenzione e la prudenza non è mai troppa: mai avventuarsi in imprudenti fuoripista e seguire sempre i suggerimenti delle guide ed esperti locali.
Come evidente dalla mappa sottostante (fonte AINEVA), che riassume i bollettini tracciati dalle diverse Arpa ed enti regionali o provinciali, il rischio valanghe risulta quest’oggi (27 dicembre) previsto forte (grado 4 su una scala di pericolo fino a 5) un po’ su tutto l’Arco Alpino e Prealpino. Fortunatamente in diversi settori il pericolo slavine dovrebbe leggermente diminuire già nelle prossime ore, tranne che in Valle d’Aosta (valle di Gressoney) ed Alpi Pennine dove si prevede un’accentuazione del pericolo fino al grado 5, quello massimo.