Osservando le mappe, negli ultimi giorni, abbiamo riscontrato una chiara tendenza all’arrivo precoce dell’inverno. A prescindere da quelli che saranno gli effetti in Italia, valutabili cammin facendo, va detto che su una parte d’Europa piomberà il freddo. E col freddo arriverà la neve. Neve che cadrà in pianura, accompagnata da temperature decisamente basse.
Sul nostro Paese andremo ad affrontare qualche giorno all’insegna della variabilità, che produrrà qualche pioggia residua all’estremo sud e nel medio-basso versante adriatico. Sud che sul finire della settimana godrà di una temporanea rimonta anticiclonica e i venti meridionali faranno salire le temperature. Nel frattempo ci aspettiamo un aumento della nuvolosità al settentrione e in Toscana, coi primi fenomeni a partire da ovest.
Il tempo dei prossimi giorni
Abbiamo scelto di accorpare le prossime 72 ore in un unico step previsionale, in quanto assisteremo a condizioni meteorologiche scarsamente dinamiche. Cominciamo col dire che l’azione del Vortice Perturbato, al sud, si sta esaurendo. Ciò nonostante ci aspettiamo condizioni di tempo variabile, con ancora la possibilità di qualche piovasco tra Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e nord della Sicilia.
La giornata più nuvolosa, pur non escludendo ampi spazi di sereno, sarà quella del venerdì, quando ci aspettiamo la recrudescenza instabile nel mezzogiorno. Nel frattempo, da ovest, assisteremo ad un progressivo aumento delle nubi nelle regioni settentrionali, sull’alta Toscana e lungo l’arco alpino. Ci potrebbero essere deboli precipitazioni lungo i confini e qualche piovasco in Liguria, nulla più. Segnaliamo una graduale rotazione dei venti dai quadranti meridionali, a cominciare dalla Sardegna, proprio venerdì.
Sabato primi cenni di cambiamento
La nuvolosità giunta nelle regioni nordoccidentali e in Toscana diverrà più consistente, soprattutto nel Levante Ligure, in Lunigiana e sulla Versilia. Aree dove non mancherà occasione per pioviggini o piovaschi. Al sud, al contrario, andrà a realizzarsi la rimonta anticiclonica indicata in apertura e che apporterà condizioni di clima mite. Mitezza esaltata dai venti meridionali, attesi in intensificazione su tutte le regioni.
Il tempo di domenica
Prevediamo un peggioramento nelle regioni settentrionali, con piogge che da ovest si estenderanno verso est. Verrà coinvolta anche la Toscana, soprattutto la parte nord. Sulle Alpi si rivedrà la neve, in genere al di sopra dei 1800 metri. Nubi medio alte raggiungeranno il versante tirrenico e la Sardegna, ma in genere possiamo affermare che proseguirà la fase di bel tempo. Bel tempo che interesserà soprattutto il medio-basso versante adriatico e il sud, con temperature che si orienteranno su valori ben superiori alle medie stagionali.
Le tendenza ad inizio settimana
Potrebbe giungere un’ondata di maltempo piuttosto vigorosa, indotta da un’ampia struttura perturbata alimentata da aria fredda artica e in posizionamento sulla Francia. Non è da escludere, nei giorni successivi a lunedì, un diretto coinvolgimento del nostro Paese con temperature in brusco calo e quota neve in repentino abbassamento.