Da giorni abbiamo a che fare con quella che in gergo abbiamo più volte definito “variabilità autunnale”. Ovvero condizioni meteorologiche che vedono alternarsi ampie schiarite, annuvolamenti e qualche pioggia. La causa è duplice: le infiltrazioni atlantiche da ovest e la circolazione Artica pregressa. Quest’ultima, associata al ben noto Vortice Freddo, pur stemperandosi si è riportata a ridosso del Nord Italia provocando un peggioramento sostanziale oltralpe e delle nevicate sui rilievi confinali. Si segnalano spruzzate di neve oltre i 1800/2000 metri di altitudine, cenno inequivocabile dell’addolcimento termico della massa d’aria.
L’ampia depressione Atlantica, ora ubicata a ridosso dell’Europa occidentale, è riuscita ad inserire sul Mediterraneo un sistema nuvoloso che ieri provocava una recrudescenza dell’instabilità nelle regioni Centrali. Il suo posizionamento è tale per cui sulla Spagna è cominciata una rimonta anticiclonica convincente, di natura africana, e il gradiente termico – differenza di pressione – creatosi tra quel settore e la Mitteleuropa ha causato la nascita di forti venti settentrionali.
Vento che soffia sui crinali alpini, con raffiche di foehn particolarmente intense che si stanno propagando in pianura e che presto spazzeranno via quelle poche nubi rimaste – anche nebbie e foschie presenti in alcune aree della Val Padana orientale. Si avrà un rialzo termico nei valori massimi, tant’è che in molte città si prevedono massime vicine o addirittura superiori ai 20°C (Milano e Torino su tutte).
Nelle altre regioni, invece, prevale il Maestrale e nel corso della giornata subentrerà la Tramontana. Ecco quindi che le temperature, trattandosi di venti freschi, registreranno un calo che si rivelerà più significativo nelle regioni del Sud. Qui, tra l’altro, vi sono anche nubi e precipitazioni. Al momento stanno coinvolgendo maggiormente i versanti tirrenici, i più esposti al Maestrale, e si segnalano intensi temporali. Più tardi avremo dei fenomeni in forma di rovescio o temporale anche sui rimanenti settori. Segnaliamo tempo instabile in Sicilia e qualche pioggia residua tra Umbria, Lazio, Toscana, Abruzzo e Molise. Ma la situazione è destinata a migliorare in serata, specie sul Centro Italia.