Un noto vulcanologo della Nuova Zelanda, per quindici anni, ha cercato di avvicinarsi il più possibile ad una colata di lava. L’ultima impresa di Geoff Mackley ha dell’incredibile: è riuscito ad avvicinarsi sino a pochi metri di distanza da un cratere in eruzione nel sud del Pacifico.
“Attualmente sono rimasti pochi luoghi al mondo dove si possono vivere emozioni indescrivibili”, ha detto il vulcanologo, chiaramente entusiasta per essere stato il primo e unico ad avvicinarsi così tanto alla colata lavica.
Un noto vulcanologo della Nuova Zelanda, per quindici anni, ha cercato di avvicinarsi il più possibile ad una colata di lava. L’ultima impresa di Geoff Mackley ha dell’incredibile: è riuscito ad avvicinarsi sino a pochi metri di distanza da un cratere in eruzione nel sud del Pacifico.
“Attualmente sono rimasti pochi luoghi al mondo dove si possono vivere emozioni indescrivibili”, ha detto il vulcanologo, chiaramente entusiasta per essere stato il primo e unico ad avvicinarsi così tanto alla colata lavica.
Un noto vulcanologo della Nuova Zelanda, per quindici anni, ha cercato di avvicinarsi il più possibile ad una colata di lava. L’ultima impresa di Geoff Mackley ha dell’incredibile: è riuscito ad avvicinarsi sino a pochi metri di distanza da un cratere in eruzione nel sud del Pacifico.
“Attualmente sono rimasti pochi luoghi al mondo dove si possono vivere emozioni indescrivibili”, ha detto il vulcanologo, chiaramente entusiasta per essere stato il primo e unico ad avvicinarsi così tanto alla colata lavica.
Un noto vulcanologo della Nuova Zelanda, per quindici anni, ha cercato di avvicinarsi il più possibile ad una colata di lava. L’ultima impresa di Geoff Mackley ha dell’incredibile: è riuscito ad avvicinarsi sino a pochi metri di distanza da un cratere in eruzione nel sud del Pacifico.
“Attualmente sono rimasti pochi luoghi al mondo dove si possono vivere emozioni indescrivibili”, ha detto il vulcanologo, chiaramente entusiasta per essere stato il primo e unico ad avvicinarsi così tanto alla colata lavica.