Veramente singolare ciò che è accaduto Sabato scorso sulle coste del Queensland, Australia: un enorme buco largo oltre 200 metri si è aperto su una spiaggia fagocitando parte di un campeggio (fortunatamente chiuso). Il fenomeno è noto con il nome di sinkhole ed in questa zona dell’Australia se ne formano con apparente semplicità. Fortunatamente nessuno era nel campeggio o sulla spiaggia e non ci sono stati morti o feriti, ma in passato si sono aperti grandi sinkhole che hanno provocato gravi danni e vittime (come quello di Guatemala City che possiamo vedere nell’immagine allegata in fondo).
Il Sinkhole si è formato nella sera di Sabato (ora locale) sulla Sunchine Coast, penisola di Inskip Point, Australia. Il buco nel terreno è profondo circa 5 metri ed è largo 210: sopra c’erano due caravan, alcune tende, diversi bungalow ed una decina di automobili. A causa del sinkhole l’intera zona è stata fatta evacuare, 300 persone hanno abbandonato tende e bungalow di campeggi vicini. Un sinkhole si forma quando nel sottosuolo ci sono infiltrazioni d’acqua che poi scorre via e lascia delle enormi cavità sotto terra.