Le fontane
Le fontane hanno rappresentato, da sempre, una scappatioa in grandi e piccoli centri urbani. Alcune venivano costruite come veri e propri recipienti ed ecco che spesso capitava (capita tuttora) di vedere persone farsi il bagno all’interno.
Il ghiaccio
Oggi capita di vedere il cartello “ghiaccio” nei distributori di benzina e in alcuni negozi. Beh, diciamo che anche in passato era un metodo utilizzato per trovare refrigerio. Addirittura si preparava la scorta in inverno per utilizzarlo nell’estate successiva. Non sempre era possibile produrlo, perché per farlo (parliamo dell’800 e del ‘900) v’era necessità che l’inverno fosse davvero gelido.
Gli alti soffitti
L’architettura creativa è stato un altro modo per evitare che le condizioni climatiche interne diventassero opprimenti. Ma perché alti? Beh, perché l’aria calda – più leggera – sale mentre quella fresca scende. Aprendo le finestre si aveva, magari vicine al soffitto, si aveva la possibilità di creare un flusso d’aria naturale.
Portici
Gli architetti si ingegnarono per fornire le abitazioni o le strutture urbane di portici. In tal modo le persone potevano usufruirne non soltanto nelle ore più fresche, ma anche in quelle più calde.
L’ombra
Forse il modo più semplice per combattere il caldo prima dei climatizzatori era quello di fermarsi a riposare in una zona erbosa sotto un albero.