Una pioggia di meteoriti, accompagnata da forti esplosioni, ha interessato venerdì la regione di Chelyabinsk, negli Urali. Molte persone sono rimaste ferite, si legge in una nota dell’agenzia di stampa russa Interfax.
Testimoni riferiscono di numerose rotture di vetri, antifurto delle auto impazziti e interruzione nella rete di telefonia mobile. Il tutto sarebbe stato causato dall’onda d’urto a seguito dell’esplosione.
I risultati preliminari dicono trattarsi di una pioggia di meteoriti derivante da un focolaio in transito ad un’altitudine di 10.000 metri.
Una pioggia di meteoriti, accompagnata da forti esplosioni, ha interessato venerdì la regione di Chelyabinsk, negli Urali. Molte persone sono rimaste ferite, si legge in una nota dell’agenzia di stampa russa Interfax.
Testimoni riferiscono di numerose rotture di vetri, antifurto delle auto impazziti e interruzione nella rete di telefonia mobile. Il tutto sarebbe stato causato dall’onda d’urto a seguito dell’esplosione.
I risultati preliminari dicono trattarsi di una pioggia di meteoriti derivante da un focolaio in transito ad un’altitudine di 10.000 metri.
Una pioggia di meteoriti, accompagnata da forti esplosioni, ha interessato venerdì la regione di Chelyabinsk, negli Urali. Molte persone sono rimaste ferite, si legge in una nota dell’agenzia di stampa russa Interfax.
Testimoni riferiscono di numerose rotture di vetri, antifurto delle auto impazziti e interruzione nella rete di telefonia mobile. Il tutto sarebbe stato causato dall’onda d’urto a seguito dell’esplosione.
I risultati preliminari dicono trattarsi di una pioggia di meteoriti derivante da un focolaio in transito ad un’altitudine di 10.000 metri.
Una pioggia di meteoriti, accompagnata da forti esplosioni, ha interessato venerdì la regione di Chelyabinsk, negli Urali. Molte persone sono rimaste ferite, si legge in una nota dell’agenzia di stampa russa Interfax.
Testimoni riferiscono di numerose rotture di vetri, antifurto delle auto impazziti e interruzione nella rete di telefonia mobile. Il tutto sarebbe stato causato dall’onda d’urto a seguito dell’esplosione.
I risultati preliminari dicono trattarsi di una pioggia di meteoriti derivante da un focolaio in transito ad un’altitudine di 10.000 metri.