La NASA utilizzerà cinque droni militari per seguire l’evoluzione delle tempeste tropicali e degli uragani che si svilupperanno nell’Atlantico tropicale già da questa stagione. I droni, utilizzati sempre più spesso per missioni civili, forniranno un fondamentale aiuto meteorologico nella previsione del percorso e dell’intensità degli uragani.
Non è la prima volta che questi dispositivi vengono utilizzati dai professionisti per cercare di migliorare l’aspetto previsionale. Già nel 2012, per esempio, due droni sono furono usati proprio in campo meteorologico. In questo caso verranno utilizzati per la loro capacità di volare nelle zone più basse e più turbolente degli uragani. Finora era stato impossibile ottenere dati relativi agli strati inferiori della struttura ciclonica e grazie a questi strumenti, probabilmente, si farà un grosso passo avanti.
Questo nuovo progetto è finanziato attraverso un progetto speciale approvato dal governo degli Stati Uniti in risposta ai danni che causò Sandy. I responsabili del progetto ritengono che mentre ci sono stati progressi significativi nel prevedere la traiettoria dei sistemi tropicali, gli stessi progressi non hanno riguardato l’intensità. Il problema principale nello stilare una previsione a breve termine è la mancanza di dati affidabili in tempo reale, soprattutto al centro della tempesta. Con i droni, finalmente, si potrà porre rimedio a questa lacuna.
Questi dispositivi hanno una lunghezza di dieci metri e pesano circa 6 Kg. Possono volare ad un’altitudine variabile tra i 200 e i 5.000 metri, con autonomia sino a due ore. Il prezzo è di circa $10.000. Sono dotati di sensori per misurare la temperatura, l’umidità e la pressione atmosferica e dovrebbero garantire un singolo utilizzo (ovviamente dopo aver trasmesso i dati necessari).
L’idea è quella di lanciare i droni all’interno dell’occhio, quindi da alta quota, in modo da evitare le zone di maggiore turbolenza che ne potrebbero compromettere subito l’utilizzo. Presumibilmente saranno i cacciatori di uragani ad occuparsi del lancio e della raccolta dati.