Da oltre due settimane si monitora un fenomeno naturale che sta destando non poco scalpore su Fiumicino (nei pressi dell’Aeroporto Leonardo da Vinci), ovvero un mini-vulcano apparso inizialmente come un vero e proprio geyser che ha attirato la curiosità di tantissime persone. Sulla base del monitoraggio ed analisi degli esperti, si tratta più semplicemente di soffioni di gas naturale, per la presenza nel sottosuolo di sacche sotterranee da cui viene eruttato un mix di gas e fango.
L’ultima novità è che una nuova bocca con fuoriuscita di gas si è aperta, a distanza di soli due metri dalla voragine principale che ha iniziato ad eruttare lo scorso 27 agosto. Tutta l’area è comunque transennata e si è addirittura ampliata ad oltre 20 metri quadrati: si studia un piano per cercare di bloccare queste fuoriuscite, attraverso tappi di cemento armato, così da circoscrivere il fenomeno. Non si può escludere infatti che nuove bocche emergano nella zona, molto trafficata e non lontana dallo scalo romano.