Un’intera parete rocciosa, pari a circa 350 metri cubi complessivi di materiale, è precipitata nel pomeriggio di lunedì a ridosso dell’abitato di Stulles, frazione di Moso in Passiria sull’Alto Adige. Il distacco della frana è avvenuto a pochi metri da una zona abitativa in costruzione.
Nella zona erano in atto dei lavori di consolidamento, sebbene già da alcuni giorni figuravano delle enormi crepe sul costone roccioso. Non si sono avute fortunatamente conseguenze, ma solo tanto spavento per le persone vicine e per chi si è ritrovato a riprendere il crollo della roccia.
Un’intera parete rocciosa, pari a circa 350 metri cubi complessivi di materiale, è precipitata nel pomeriggio di lunedì a ridosso dell’abitato di Stulles, frazione di Moso in Passiria sull’Alto Adige. Il distacco della frana è avvenuto a pochi metri da una zona abitativa in costruzione.
Nella zona erano in atto dei lavori di consolidamento, sebbene già da alcuni giorni figuravano delle enormi crepe sul costone roccioso. Non si sono avute fortunatamente conseguenze, ma solo tanto spavento per le persone vicine e per chi si è ritrovato a riprendere il crollo della roccia.
Un’intera parete rocciosa, pari a circa 350 metri cubi complessivi di materiale, è precipitata nel pomeriggio di lunedì a ridosso dell’abitato di Stulles, frazione di Moso in Passiria sull’Alto Adige. Il distacco della frana è avvenuto a pochi metri da una zona abitativa in costruzione.
Nella zona erano in atto dei lavori di consolidamento, sebbene già da alcuni giorni figuravano delle enormi crepe sul costone roccioso. Non si sono avute fortunatamente conseguenze, ma solo tanto spavento per le persone vicine e per chi si è ritrovato a riprendere il crollo della roccia.
Un’intera parete rocciosa, pari a circa 350 metri cubi complessivi di materiale, è precipitata nel pomeriggio di lunedì a ridosso dell’abitato di Stulles, frazione di Moso in Passiria sull’Alto Adige. Il distacco della frana è avvenuto a pochi metri da una zona abitativa in costruzione.
Nella zona erano in atto dei lavori di consolidamento, sebbene già da alcuni giorni figuravano delle enormi crepe sul costone roccioso. Non si sono avute fortunatamente conseguenze, ma solo tanto spavento per le persone vicine e per chi si è ritrovato a riprendere il crollo della roccia.