E’ stata davvero possente l’attività piroclastica fra la notte e le primissime ore di questa mattina, quando una spettacolare fontana di lava si è sollevata dal cratere denominato “La Voragine”, raggiungendo diverse centinaia di metri d’altezza. Brandelli di magma incandescente sono ricaduti nella zona sommitale del vulcano.
La gigantesca nube di gas e ceneri ha favorito l’innesco dei cosiddetti fulmini vulcanici, in alcuni casi catturati dagli esperti fotografi. L’episodio eruttivo ha portato la nube verso i territori costieri dei comuni jonici: Messina è stata raggiunta dalla polvere dell’eruzione, che ha ricoperto con un sottile velo scuro strade ed auto.