Lo strano “imbuto” che è stato scoperto su Marte assomiglia a quelle “caldaie glaciali” formatesi al di sotto di Islanda e Groenlandia in seguito a eruzioni vulcaniche. Se lo stesso processo ha avuto luogo su Marte, potrebbe aver rilasciato componenti indispensabili per la vita.
L’imbuto si trova all’interno del cratere d’impatto Hellas Planitia, nell’emisfero sud del pianeta rosso. La struttura si trova coperta da altri piccoli crateri, suggerendo che si tratta di una formazione molto antica. Fu scoperto per la prima volta nel 2009 da Joseph Levy, dell’Università del Texas. In seguito fu riscontrata una struttura simile in un’altra regione di Marte, nella Galaxias Fossae. “Queste strutture attirano la nostra attenzione”, ha dichiarato Levy.
Con le fotografie stereoscopiche sarà possibile, da quest’anno, studiare in profondità queste formazioni. “Siamo molto sorpresi e ci siamo chiesti se sotto il ghiaccio vi siano altre materie prime tali da supportare la presenza di qualche forma di vita”, conclude Levy.