La potente eruzione, stando alle notizie riportate dai media locali, avrebbe già distrutto due interi villaggi: Portela e Bangaeira, costringendo le autorità all’evacuazione di oltre 1.500 persone. L’attività vulcanica iniziò lo scorso 23 novembre e prosegue tutt’ora. L’eruzione, che interessa l’isola di Fogo, è visibile anche dalla capitale di Capo Verde: la città di Praia.
Le misure preventive sono servite ad evitare vittime o feriti, ma le perdite economiche sarebbero enormi tanto da costringere le autorità governative a chiedere aiuto. Lo stesso Presidente della Repubblica di Capo Verde, Jorge Carlos Fonseca, ha invitato i cittadini dell’arcipelago ad un sostegno finanziario tramite la donazione dell’equivalente di uno stipendio di un giorno per le popolazioni colpite.
Dalle altre isole stanno giungendo, tramite le imbarcazioni, gli aiuti necessari quali cibo, maschere protettive, coperte, medicine e altri aiuti umanitari. L’ultima eruzione avvenne nel 1995 e seppur con danni contenuti costrinse all’evacuazione di cinquemila persone. Una delle più forti eruzione del Fogo ebbe luogo nel 1951, ma l’unica che provocò delle vittime fu quella del 1847.
La potente eruzione, stando alle notizie riportate dai media locali, avrebbe già distrutto due interi villaggi: Portela e Bangaeira, costringendo le autorità all’evacuazione di oltre 1.500 persone. L’attività vulcanica iniziò lo scorso 23 novembre e prosegue tutt’ora. L’eruzione, che interessa l’isola di Fogo, è visibile anche dalla capitale di Capo Verde: la città di Praia.
Le misure preventive sono servite ad evitare vittime o feriti, ma le perdite economiche sarebbero enormi tanto da costringere le autorità governative a chiedere aiuto. Lo stesso Presidente della Repubblica di Capo Verde, Jorge Carlos Fonseca, ha invitato i cittadini dell’arcipelago ad un sostegno finanziario tramite la donazione dell’equivalente di uno stipendio di un giorno per le popolazioni colpite.
Dalle altre isole stanno giungendo, tramite le imbarcazioni, gli aiuti necessari quali cibo, maschere protettive, coperte, medicine e altri aiuti umanitari. L’ultima eruzione avvenne nel 1995 e seppur con danni contenuti costrinse all’evacuazione di cinquemila persone. Una delle più forti eruzione del Fogo ebbe luogo nel 1951, ma l’unica che provocò delle vittime fu quella del 1847.
La potente eruzione, stando alle notizie riportate dai media locali, avrebbe già distrutto due interi villaggi: Portela e Bangaeira, costringendo le autorità all’evacuazione di oltre 1.500 persone. L’attività vulcanica iniziò lo scorso 23 novembre e prosegue tutt’ora. L’eruzione, che interessa l’isola di Fogo, è visibile anche dalla capitale di Capo Verde: la città di Praia.
Le misure preventive sono servite ad evitare vittime o feriti, ma le perdite economiche sarebbero enormi tanto da costringere le autorità governative a chiedere aiuto. Lo stesso Presidente della Repubblica di Capo Verde, Jorge Carlos Fonseca, ha invitato i cittadini dell’arcipelago ad un sostegno finanziario tramite la donazione dell’equivalente di uno stipendio di un giorno per le popolazioni colpite.
Dalle altre isole stanno giungendo, tramite le imbarcazioni, gli aiuti necessari quali cibo, maschere protettive, coperte, medicine e altri aiuti umanitari. L’ultima eruzione avvenne nel 1995 e seppur con danni contenuti costrinse all’evacuazione di cinquemila persone. Una delle più forti eruzione del Fogo ebbe luogo nel 1951, ma l’unica che provocò delle vittime fu quella del 1847.
La potente eruzione, stando alle notizie riportate dai media locali, avrebbe già distrutto due interi villaggi: Portela e Bangaeira, costringendo le autorità all’evacuazione di oltre 1.500 persone. L’attività vulcanica iniziò lo scorso 23 novembre e prosegue tutt’ora. L’eruzione, che interessa l’isola di Fogo, è visibile anche dalla capitale di Capo Verde: la città di Praia.
Le misure preventive sono servite ad evitare vittime o feriti, ma le perdite economiche sarebbero enormi tanto da costringere le autorità governative a chiedere aiuto. Lo stesso Presidente della Repubblica di Capo Verde, Jorge Carlos Fonseca, ha invitato i cittadini dell’arcipelago ad un sostegno finanziario tramite la donazione dell’equivalente di uno stipendio di un giorno per le popolazioni colpite.
Dalle altre isole stanno giungendo, tramite le imbarcazioni, gli aiuti necessari quali cibo, maschere protettive, coperte, medicine e altri aiuti umanitari. L’ultima eruzione avvenne nel 1995 e seppur con danni contenuti costrinse all’evacuazione di cinquemila persone. Una delle più forti eruzione del Fogo ebbe luogo nel 1951, ma l’unica che provocò delle vittime fu quella del 1847.