E’ stato un luglio davvero orribile funestato da continui temporali, che hanno determinato piovosità da record. Pesantissime le ripercussioni che si sono avute dal punto di vista economico soprattutto sul fronte del turismo balneare, che ha fatto registrare un crollo nello scorso mese per effetto delle condizioni meteo così sfavorevoli. Il calo di presenze è stato di oltre il 30 per cento sulle spiagge, mentre quello della montagna è stato più limitato con punte negative pero’ del 15/20 per cento.
I tanti che avevano programmato le ferie estive per luglio si sono quindi ritrovati beffati. Secondo un sondaggio, addirittura il 16% di chi aveva programmato la partenza non è proprio partito a causa del maltempo, mentre il 5% si è limitato a cambiare destinazione ed il 3% ha accorciato o rinviato le vacanze. Circa 13 milioni di italiani hanno deciso di partire ad agosto che tradizionalmente rappresenta il mese preferito dagli italiani in vacanza, con il meteo che non dovrebbe deludere.