L’esperimento CUORE dell’INFN, che si trova ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, ha raggiunto un primato mondiale portando un metro cubo di rame alla temperatura di -273,144 gradi: è la prima volta che un esperimento riesce a raggiungere una temperatura così prossima allo zero assoluto (0 Kelvin, equivalenti a -273,15°C) con una massa ed un volume di questa entità. La struttura di rame così raffreddata, pari a circa 400 kg, è stata per ben 15 giorni il metro cubo più freddo dell’intero Universo.
Tale risultato è stato raggiunto da un team internazionale di 130 scienziati, impegnati all’esperimento CUORE in condizioni di ultra-freddo. Si tratta infatti di un progetto avveniristico che punta a cercare un fenomeno raro chiamato doppio decadimento beta senza emissione di neutrini. La chiave di tutto ciò dovrebbe consentire non solo di determinare la massa dei neutrini, ma anche di fornire una possibile interpretazione dell’asimmetria tra materia e antimateria che caratterizza il nostro Universo.