Il cambiamento climatico sta mettendo a repentaglio la “sopravvivenza” di alcuni luoghi speciali e rinomati per la loro bellezza. Vediamo quali sono i paradisi da visitare assolutamente il prima possibile, perché presto (nell’arco comunque di diversi decenni, non prima) potrebbero scomparire o modificare le loro peculiarità
1) Il Glacier Montana Park, negli Stati Uniti (Montana): solo poco più di 100 anni fa, c’erano ben 150 ghiacciai sparsi. Al giorno d’oggi solo 27 sono rimasti e questi potrebbero sparire completamente entro il 2030.
2) Venezia: la città lagunare sta subendo di anno in anno un’accentuazione del fenomeno dell’acqua alta. Se i ghiacci dell’Artico dovessero sciogliersi, non ci sarebbe molto scampo nonostante tutti i progetti che mirano a salvarla.
3) La Grande Barriera Corallina (Australia): l’aumento delle temperature degli oceani e l’inquinamento stanno distruggendo e progressivamente sbiancando i coralli.
4) L’Africa subsahariana: situata a nord del Sahara, progressivamente divorata dal deserto che avanza ad una velocità di 800 metri al mese verso il Mediterraneo.
5) Le Maldive: la loro altezza media (1,5 metri) sul livello del mare è la più bassa al mondo, rischiano d’essere sommerse.
6) Le Alpi: molto suscettibili agli effetti del riscaldamento globale e dove, secondo stime e studi scientifici, potrebbero sparire entro il 2050 quasi tutti i ghiacciai.
7) Il Bangladesh: uno Stato sfortunato per la sua posizione geografica che lo assogettano a uragani, inondazioni e siccità. Se il livello del mare dovesse aumentare di un metro, circa il 50% del suo territorio sarebbe allagato.
8) La tundra dell’Alaska: lo scioglimento del permafrost della trunda aggiunge carbonio in atmosfera, rischiando d’accelerare il riscaldamento climatico. Ricordiamo che l’Artico si scalda il doppio più velocemente rispetto al resto del Pianeta.
9) Australia meridionale: rischio desertificazione crescente con inaridimento accentuato dagli incendi. Le forniture d’acqua dolce si stanno velocemente esaurendo.
10) La Patagonia: bellissima zona sud-americana, i cui ghiacciai si stanno progressivamente ritirando e rischiano di scomparire trasformando completamente il paesaggio.
Fra i luoghi invece più inquinati al mondo, vale la pena citarne solo alcuni fra i più curiosi. Anzitutto il fiume indonesiano Citarum (si osservi la foto in basso), dove scaricano i loro rifiuti ben 5 milioni di persone che vivono nei pressi del bacino: fra i fiumi, anche Yamune in India, dove vengono scaricati il 58% dei rifiuti di Nuova Delhi. Poi a Linfen, in Cina, si registra l’inquinamento atmosferico più alto di qualsiasi altra città del Mondo. Alcune zone della Russia spiccano fra quelle più inquinate: il lago Karachay è il posto più inquinato del mondo dalle scorie nucleari, dove è sufficiente un’ora d’esposizione per rischiare la vita, mentre Dzerzhinsk è la città più chimicamente inquinata e nel 2003 il tasso di mortalità ha superato quello di natalità del 260%.