La Gran Bretagna ha deciso di investire 28 milioni di sterline per proteggere la popolazione contro le inondazioni causate dal mare, divenute sempre più frequenti negli ultimi anni. Come? Spostando gli argini circa due chilometri verso l’interno. Il progetto prenderà il via nella contea del Sussex, nel sud dell’Inghilterra.
La decisione è stata presa a seguito delle recenti vicissitudini atmosferiche, derivanti dal passaggio dell’uragano St.Jude. Il mare, difatti, è da tempo considerato una minaccia per le comunità che vivono lungo le coste. E’ dal 2011 che l’Agenzia per l’ambiente del Regno Unito sta lavorando ad un progetto che sia in grado di ridurre il rischio mareggiate. Il piano prevede la costruzione di una diga di contenimento entro due chilometri dalla fascia costiera.
Un primo risultato è stato ottenuto proprio sulle coste meridionali britanniche è l’opera entrerà in funzione. Si tratterà del primo test di questo tipo e i membri della Environmental Protection Agency sono fiduciosi nella piena riuscita. La diga sarà dotata anche di due enormi parcheggi, quattro punti di osservazione e un totale di 10 km di piste ciclabili e percorsi per passeggiate a cavallo.