L’apertura del bacino della diga di Xiaolangdi, sul Fiume Giallo, è stata estremamente spettacolare, come avviene ogni anno nei primi giorni di luglio. Si tratta di un’operazione di ripulitura, necessaria a prevenire il rischio d’esondazioni accidentali dovute all’accumulo di sabbia e fango sul letto del fiume.
L’operazione richiama ogni anno migliaia di turisti vista la spettacolarità che si crea con ondate di acqua e di sabbia che danno quasi l’idea di una tempesta nel deserto. Il Fiume Giallo è considerato in cina un po’ tigre, un po’ leone e un po’ serpente. Le sue frequenti e disastrose inondazioni sono un flagello.