Ennesima eruzione dell’Etna questa mattina alle 9.43 con l’espulsione di fontane di lava, lapilli e cenere vulcanica a grandi altezze per un tempo di circa 3 ore. Il fenomeno si produce a quota 2.900 metri, dove si e’ aperta una nuova bocca. Per tutta la durata dell’eruzione, la nube di cenere non ha disturbato i voli e l’aeroporto di Fontanarossa ha continuato a funzionare regolarmente.
Giarre, Acireale e Riposto si sono ricoperte di cenere vulcanica, mentre il chiasso dei boati in lontananza creano apprensione agli abitanti delle località prossime al vulcano. La sequenza d’attività stromboliane stanno risultando particolarmente frequenti in questi giorni ed è un fatto straordinario che non si verificava da diversi anni. Per ritrovare una serie così ravvicinata di continui parossismi, bisogna tornare indietro almeno dal 2000.