Dalle 10 di questa mattina l’Etna ha di nuovo accelerato, con fontane di lava e cenere dal cratere “Voragine”. I pennacchi sono arrivati fino a settemila metri sopra la sommità del vulcano, con la cenere lavica spinta al vento verso sud. Non si segnalano al momento disagi per l’aeroporto di Catania, pienamente operativo (Aggiornamento ore 13: viene segnalata la chiusura dell’aeroporto e il dirottamento di alcuni voli su Palermo).
Vista Etna, pressi Fiumefreddo
Si segnala la caduta di cenere lavica su alcuni paesi nei dintorni del vulcano, in particolare su Giarre. L’attuale parossismo segue la maxi eruzione avvenuta l’altra notte (clicca qui), definita dall’INGV come uno degli eventi più violenti dell’ultimo ventennio. L’eruzione aveva portato polvere lavica fin su Messina.