State per partire per una bella vacanza, magari verso le località di montagna, e scegliete come mezzo di spostamento l’auto? Sarà bene tenere in considerazione alcune regole della strada, di cui non tutti sono a conoscenza. Prima vigeva l’obbligo di catene a bordo, ma dall’anno scorso anche le gomme invernali (riconoscibili per la sigla M+S sulla spalla) sono considerate in regola: per il Regolamento del Codice della strada, il segnale «catene per neve» indica che da quel punto sono ammessi pure gli pneumatici invernali.
Come facciamo a sapere dove vige l’obbligo, anche in assenza di neve, di avere catene a bordo o le gomme invernali montate? A tal proposito, Viabilità Italia (centro istituito presso il Ministero dell’Interno) presenta l’elenco dettagliato delle ordinanze al seguente link: https://www.poliziadistato.it/articolo/view/21073/ . Nella colonna dei documenti potete trovare la mappatura completa della rete viaria, stradale ed autostradale, interessata dalla prescrizione, suddivisa per Regioni. Sarà bene tenerlo ben presente poiché chi fosse trovato sprovvisto di gomme invernali o catene a bordo (nei tratti stradali interessati dalle ordinanze) incorrerebbe in una sanzione pecuniaria da un minimo di 80 ad un massimo di 380 euro.
C’è chi è abituato ad identificarli ancora come pneumatici da neve, ma in realtà le gomme invernali potrebbero anche non calpestare mai il soffice manto bianco. Le gomme invernali servono quindi per permettere all’auto di adattarsi alle basse temperature. La prima cosa da fare, per chi non l’avesse ancora fatto, è quindi quella di sostituire i normali pneumatici con gomme invernali, controllandone periodicamente la pressione di gonfiaggio. L’accorgimento vale anche se guidate il suv o un’auto a trazione integrale: la motricità delle quattro ruote ovviamente migliora la tenuta, ma in caso di fondi innevati o ghiacciati, senza le gomme giuste, si corrono i rischi simili a una normale auto.
Non solo la neve, ma anche il semplice freddo, la pioggia ed il ghiaccio cambiano di molto le condizioni di aderenza di un’auto, e di conseguenza bisogna avere qualche attenzione in più alla guida ed adottare qualche semplice regola. Anzitutto è fondamentale guidare senza brusche accelerate o frenate improvvise. Molte auto sono dotate dell’ESP, ma arrivare troppo veloci su una curva ghiacciata per esempio sarà un problema anche con il miglior ESP. Le altre regole in condizioni invernali sono quelle di sfruttare le marce basse, ridurre la velocità e, ovviamente, rispettare i limiti (in caso di precipitazioni, pioggia o neve che sia: 110 km/h sulle autostrade e 90 sulle extraurbane principali, salvo eccezioni, che devono comunque essere segnalate).
Chi scegliesse la notte per viaggiare, è ancora più importante alzare al massimo la soglia di attenzione: di notte e all’alba si possono incontrare improvvisamente tratti ghiacciati, ma anche in pieno giorno, nelle zone in ombra, magari in curva, l’insidia ghiaccio è sempre presente. Poi ultimo dettaglio, ma non meno importante, è quello di raddoppiare la distanza di sicurezza rispetto agli standard applicati su fondi asciutti. Le insidie di un viaggio in inverno sono ben maggiori rispetto all’estate e, a parità di traffico, i tempi di percorrenza risultano quasi sempre più lunghi. Controllare le previsioni meteo prima di partire è poi un’altra regola che non ci possiamo certo astenere dal consigliarvi. A tal riguardo, sul nostro Portale trovate tutto ciò che vi serve.