L’Etna è ormai in fase di eruzione da 6 giorni: è un periodo di forte attività eruttiva per il vulcano più attivo dell’intero continente europeo, oltre che il più monitorato. In questo periodo l’Etna ha mostrato un po’ tutto il suo repertorio: colate piroclastiche, esplosioni, boati, nuovi crateri, colate laviche, tempeste di fulmini vulcaniche ed anelli di fumo. Le prime esplosioni all’inizio di questa forte attività eruttiva sono state improvvise e spettacolari, con nubi di ceneri che hanno raggiunto la troposfera ed hanno causato moltissimi disagi al traffico aereo.
Nelle ultime due giornate l’attività esplosiva è cambiata: da una serie di eruzioni parossistiche siamo passati ad un’attività eruttiva costante, con esplosioni più deboli, forti boati, piccole nubi di ceneri, apertura di nuovi crateri, bocche laviche e colate magmatiche. Ieri invece è stata osservata un’insolita nube piroclastica, una nube di cenere e gas che in alcuni casi può raggiungere e superare i 1200 gradi di temperatura. In queste spettacolari immagini fotografiche possiamo vedere l’attività lavica di questa notte.