La depressione provocò forti venti che a loro volta contribuirono a formare una enorme tempesta di sabbia nel deserto del Sahara. Ciò che vi mostriamo è l’immagine catturata dal satellite Terra della NASA lo scorso 24 aprile. Si evince l’ampiezza del fronte sabbioso, disteso tra l’Algeria, il Mali e la Mauritania.
Spesso le tempeste di sabbia che si generano sul Sahara sono in grado di risalire verso nord interessando anche la nostra Penisola. Oggi, ad esempio, i cieli di alcune regioni – Sardegna in primis – sono offuscati dalle minuscole particelle di sabbia sospese ad alta quota. Anche stavolta la tempesta di sabbia è stata generata dall’approfondimento di una depressione nel cuore del nord Africa.