E’ cosa risaputa che gli abitanti della Corea del Nord sono tenuti perlopiù all’oscuro di quel che accade al fuori dei loro confini, per volere del regime autoritario guidato dal Presidente Kim Jong-un. In realtà l’oscurità sembra una caratteristica che si addice in tutti i sensi al territorio coreano settentrionale: gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale hanno infatti inviato recentemente sulla Terra un’immagine notturna dall’alto della penisola coreana, immortalata lo scorso 30 gennaio, che mostra un sorprendente buio quasi totale al posto della Corea del Nord: non si tratta di un improvviso black out, ma dello stato in cui vive la popolazione locale.
Solamente la capitale Pyongyang si distingue con una macchia di luce più forte, ma parliamo pur sempre di una città di oltre 3 milioni di abitati che appare letteralmente come una piccola isola rispetto agli agglomerati urbani della Corea del Sud. Il buio della Corea del Nord risalta così tanto, che sembra ci sia un braccio di mare che congiunge il Mar Giallo al Mar del Giappone. Solitamente le linee costiere sono molto definite nelle immagini notturni, ma in Corea del Nord tutto ciò è difficile da rilevare. Queste differenze sono rese evidenti dal consumo pro capite di energia nei due paesi, con 10.162 kWh per la Corea del Sud e appena 739 kWh per la Corea del Nord.