Proseguiamo il monitoraggio dell’evoluzione dell’Alta Africana, perché oggi emergono evidenti alcuni movimenti barici importanti. Come ben saprete la giornata di ieri metteva a segno temperature a dir poco impressionanti in Francia e nel Regno Unito, ma il gran caldo si estendeva anche verso il BeNeLux, la Germania occidentale e i settori meridionali della Scandinavia.
Ora, invece, emerge un ulteriore spostamento ad est della struttura anticiclonica e la causa è da ricercare nel pressing messo in atto dalla Depressione d’Islanda. Lungo l’area di confine tra la circolazione depressionaria e quella anticiclonica si stanno scatenando violentissimi temporali, visibili chiaramente sulla Francia.
Ovviamente a noi interessa sapere che la parte più calda dell’Alta Pressione, la bolla rovente sahariana, è collocata tra l’arcipelago delle Baleari e le nostre regioni occidentali. Ed ecco che siamo entrati ufficialmente nel clou dell’ondata di caldo, caldo che nel fine settimana raggiungerà il culmine e che si avvarrà di alti tassi di umidità relativa. Per intenderci, l’afa ci farà davvero soffrire.