Chi da anni si occupa di meteorologia saprà fin troppo bene che raramente si osserva l’Italia coperta interamente dalle nubi. Essendo disteso lungo i meridiani, il nostro è un Paese che vive sovente vicende meteorologiche diametralmente opposte.
Un assunto, il suddetto, che trova riscontro dall’osservazione dell’ultima immagine satellitare disponibile. Quel che si evince, senza difficoltà alcuna, è la distribuzione dei centri di Bassa e Alta Pressione. La prevalenza di sereno sui cieli del Nord Italia e nelle regioni Centrali Tirreniche testimonia un netto miglioramento rispetto alle condizioni meteo del martedì.
Il miglioramento è indotto dall’espansione, pur non ancora del tutto convincente, di una propaggine dell’Anticiclone delle Azzorre. Il consolidamento anticiclonico avverrà nei prossimi giorni, col ritorno della Primavera in grande stile.
La Bassa Pressione, invece, è identificabile dalla spessa coltre nuvolosa che rende appena intuibile la presenza della Sicilia. Nubi che si estendono sulla parte meridionale della Calabria e che sono accompagnate da piogge abbastanza diffuse, persistenti e localmente vigorose. Nelle prossime ore è previsto un ulteriore peggioramento, che potrebbe sfociare in qualche occasionale nubifragio.
Dell’altra nuvolosità è presente nelle regioni del medio versante Adriatico e sulla parte nord orientale della Sardegna. E’ un tipo di nuvolosità che viene a crearsi a seguito dello stau provocato dalle correnti orientali che incontrano degli sbarramenti orografici. In questo caso i rilievi. Spesso è una nuvolosità che arreca precipitazioni a carattere sparso e difatti fin dall’alba sono segnalate delle piogge in Molise e in Gallura.