Nei prossimi giorni le temperature caleranno ancora di qualche grado un po’ su tutta Italia, grazie ai venti da nordovest che soffieranno con decisione, specie al Sud e sulla Sardegna.
Le piogge non saranno diffuse e tanto meno persistenti ma l’instabilità dell’aria favorirà la formazione di improvvisi temporali, localmente intensi, in particolare sulle zone montuose.
Giornata di grande variabilità quella odierna di venerdì 6 maggio, con molte nubi ma anche occasioni di sole. Farà più fresco, perché i venti da nordovest spireranno con vigore, specie su Sardegna, Sicilia e regioni tirreniche. Le nubi saranno più presenti sulle regioni del nordest, quelle centrali (tempo migliore sul settore costiero toscano a nord di Piombino) e le meridionali. Le piogge saranno presenti su queste regioni, sparse, aumentando d’intensità nel pomeriggio quando si formeranno imponenti ammassi cumuliformi, all’origine di temporali con acquazzoni, grandine e colpi di vento, non solo in montagna. Sulle regioni del nordest e quelle dell’alto Adriatico vi sarà un miglioramento deciso in serata.
Nelle altre zone la giornata sarà asciutta, anche se ventilata e piuttosto fresca, specie sulla Sardegna, dove il maestrale soffierà con forza agitando i mari ma spazzando via le nuvole e lasciando spazio al sole.
Il weekend vero e proprio porterà un generale miglioramento. Sabato 7 maggio qualche pioggia farà ancora visita, nelle prime ore della giornata, al sud, in particolare su Puglia, rilievi di Calabria e Basilicata e zone interne, dove il pomeriggio porterà qualche temporale. Qualche temporale si svilupperà anche sull’arco Alpino centrale e orientale, mentre sulle altre regioni non ci sarà da preoccuparsi, malgrado qualche passaggio nuvoloso, più intenso sui rilievi e nel pomeriggio, e ombrello e impermeabile potrebbero rimanere a casa. L’aria “mossa” dal vento sarà piacevole per uscire a passeggiare, anche sui lungomare. A proposito di mare, la situazione sarà invece, comprensibilmente, poco favorevole per uscite in barca.
La domenica porterà con se un relativo peggioramento sulle regioni del centro-sud e, ancora più modesto, sulle nordorientali, mentre il tempo sarà bello al nordovest, consentendo le gite fuori porta anche se con un relativo fresco, soprattutto in quota. La corrente prevalente ancora nordoccidentale farà sì che sui versanti esteri delle Alpi il tempo sia piuttosto perturbato, con precipitazioni e addirittura la neve a quote non elevate, tuttavia, oltre alla consueta nuvolosità con fenomeni che avremo sui crinali dei confine, come accade comunemente in queste condizioni, qualche addensamento con brevi piogge e locali temporali riuscirà a far parlare di se anche sul nostro versante della catena.
Rispetto allo scorso fine settimana avremo quindi un tempo molto differente, con temperature in media con la stagione, anzi sui rilievi del nord anche un po’ al di sotto, e nubi diffuse, anche se in molte regioni non mancherà di certo il sole primaverile. In molti dovranno quindi rinunciare alle gite fuori porta, specie in montagna, dove il tempo sarà più brutto e soprattutto “infido”, visto che il tempo invariabilmente peggiorerà nelle ore centrali della giornata.
A Torino, al Lingotto fiere, dal 5 al 9 maggio si tiene la Fiera internazionale del Libro, importante incontro con il mondo dell’editoria: ultime uscite, best seller, autori. Chi si recherà a questo appuntamento nel fine settimana potrà tranquillamente programmare anche un giro in centro, visto che non dovrebbe piovere e il buon soleggiamento, favorito dal cielo limpido, manterrà sopra i 20°C le temperature massime.
A Milano, a Palazzo Reale, è in corso la mostra “Anni Cinquanta”, fino al 31 luglio. Al periodo tra il 18 aprile 1948 e le Olimpiadi di Roma è dedicata questa mostra, che consta di una ampia fotocronaca di quegli anni di “boom” ed è un inno alla creatività italiana e al suo affermarsi, allora, nel design, nel cinema, nella moda e nell’architettura. La situazione meteo del capoluogo lombardo sarà simile a quella di Torino.
A Firenze è iniziato, al Teatro Comunale, il Maggio Musicale Fiorentino, che si svolge dal 5 maggio al 12 giugno. Per il programma operistico la Tosca di Puccini (5-21 maggio) e il Don Giovanni di Mozart (dall’8 al 22 maggio), entrambi diretti da Zubin Mehta. Nel capoluogo toscano c’è qualche possibilità che qualche temporale “sconfini” dai rilievi intorno alla città, non così elevata da rinunciare a recarvisi, ma che consiglia di arrivarci forniti di ombrello e mantella, per fronteggiare ogni evenienza.
A Venezia, al Museo Correr, è in corso la mostra su Paolo Veronese, fino al 29 maggio. Trenta capolavori del Veronese, protagonista con Tintoretto e Tiziano della grande stagione del ‘500 veneziano. Anche nella città lagunare un weekend, dopo un venerdì di tempo piuttosto perturbato, favorevole alle gite, vista la bassa probabilità di pioggia e le temperature gradevoli. Qualche nube in più, soprattutto domenica, che a Torino e Milano ce l’aspettiamo, ma niente di particolare.
A Cervia, dal 2 all’8 maggio, lo Sposalizio del Mare, rito in ricordo del vescovo Pietro Barbo, che nel 1445 si salvò da un fortunale gettando in mare il suo anello pastorale. La rievocazione prevede il lancio di una fede nuziale dall’imbarcadero. Il mare non inviterà alle nuotate, sia perché sarà mosso, sia per la presenza del vento fresco, ma la manifestazione non sarà disturbata dalla pioggia, ma domenica le nubi non mancheranno.