Un modesto promontorio anticiclonico africano proteggerà per tutto il weekend gran parte delle nostre località costiere da nubi e fenomeni; domenica, un modesto fronte atlantico interesserà le Alpi con un probabile aumento dell’instabilità anche lungo le coste Nord Adriatiche e, forse, sulla Liguria di Levante.
Per quanto riguarda le coste, quindi, il fine settimana italico, si presenterà ampiamente soleggiato sulle Isole Maggiori, anche nelle zone interne di queste, con temperature piuttosto elevate, che potranno raggiungere, localmente, i 36°C; tempo buono, con temperature pienamente estive (mediamente 30°C) sulle coste del Tirreno e dello Ionio, ove, però, anche l’umidità relativa si presenterà piuttosto elevata (tra il 60 ed il 75%), con sensazione di disagio nelle ore centrali della giornata (periodo nel quale si consiglia di stare all’ombra) e per gran parte del pomeriggio, allorché le brezze del mattino tenderanno ad attenuarsi, specie domenica.
Bel tempo sulla Riviera ligure di Ponente, con temperature massime attorno ad i 27°C e moderata ventilazione a regime di brezza, in temporanea attenuazione domenica pomeriggio.
Sul Medio e Basso Adriatico, sabato, il cielo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso, con temperature e umidità ideali per stare in spiaggia, mentre, dal pomeriggio di domenica, vi sarà la possibilità di annuvolamenti irregolari, in estensione dall’Appennino verso le aree litoranee, seppur con scarsa possibilità di precipitazioni lungo il mare.
Sulla Liguria di Levante e sull’Alto Adriatico vi sarà qualche nube in più, con cielo tra il poco ed il variabilmente nuvoloso.
Sabato, su queste due aree, non vi saranno precipitazioni e il caldo risulterà afoso, con umidità fino al 70-75% e temperature massime prossime ad i 28-29°C, mentre domenica, dopo una mattinata per lo più soleggiata e molto afosa, saranno probabili più estesi addensamenti con la possibilità di qualche temporale sparso, in genere di breve durata, ma, localmente, di forte intensità ed accompagnato da isolati colpi di vento di direzione variabile.
Chi si recherà sulle Alpi e sugli Appennini, dovrà tenere in debito conto la diffusa possibilità di rovesci-temporaleschi, più frequenti sull’Appennino Centro-Settentrionale e sulle Alpi Centro-Orientali, e, quindi, portarsi impermeabili, scarpe adeguate e una maglia in più. Le temperature saranno in genere miti in quota (18°C, mediamente, a 1600m) e calde (25-28°C le massime) sui fondovalle, ma, durante i fenomeni temporaleschi, esse potranno abbassarsi, temporaneamente, anche di 6-8°C.
Domenica, sulle Alpi e Prealpi Centro-Orientali e sulla Pedemontana lombarda, veneta e friulana, saranno possibili locali fenomeni di forte intensità, già dalla tarda mattinata.
A Milano e Torino il cielo si presenterà prevalentemente poco nuvoloso per tutto il weekend con valori termici massimi attorno ad i 33/34°C; a Bologna, domenica pomeriggio, dopo un sabato soleggiato e afoso, sarà possibile qualche piovasco sparso. Cielo variabile sabato e parzialmente nuvoloso domenica a Verona, Venezia ed Udine, dove saranno possibili dei locali temporali nel corso del pomeriggio e della serata di domenica.
Infine, nelle città d’arte del Centro (come Siena, Firenze e Perugia) e in quelle appenniniche del Centro-Sud (L’Aquila,Campobasso e Potenza), il cielo si presenterà in genere da poco a variabilmente nuvoloso con la possibilità di brevi rovesci-temporaleschi nel corso del pomeriggio, sia di sabato che di domenica, ma con temperature massime ovunque prossime ad i 30°C.
I venti risulteranno ovunque deboli, a regime di brezza lungo le coste, ma con possibili raffiche di vento in prossimità dei temporali.
La visibilità risulterà discreta sia lungo le coste che nell’interno, ma non eccellente a causa dell’umidità e della circolazione, complessivamente stagnante, dell’aria.