Primi segni di stanchezza dell’anticiclone nord-africano, che tuttavia le tenterà tutte pur di resistere sul bacino del Mediterraneo e la sua presenza si farà quindi sentire ancora nella prossima settimana, ma potrebbe trattarsi degli ultimi fuochi di paglia, come avremo modo d’approfondire fra poco. Un cambiamento più importante sembra infatti voler prepotentemente entrare a regime dal prossimo week-end, nel momento in cui una saccatura di matrice nord-atlantica, dopo l’iniziale affondo sulla parte occidentale del Continente, romperà gli indugi e inizierà a muoversi verso levante, sconfiggendo l’ostinato blocco anticiclonico.
Le onde planetarie riprenderanno così la loro azione e proprio tale saccatura nord-atlantica non si farà scrupoli nel mettere totalmente in crisi l’anticiclone nord-africano, sprofondando verso la Penisola Balcanica e consentendo l’ingresso di una massa d’aria piuttosto fresca e in parte instabile verso l’Italia, come si può notare sulla mappa in basso riferita al 26 luglio, periodo per il quale tutte le emissioni sul lungo termine concordano nel vedere questa svolta refrigerante. Il refrigerio interesserà anche gran parte d’Europa, tranne le estreme zone orientali e la Russia ove seguiterà a fare molto caldo.
Grazie all’ausilio degli spaghetti-ensembles (raffronto d’insieme dei vari scenari prospettati da diverse emissini modellistiche), verifichiamo le probabilità dell’evento e le tracce di tendenza valide per il Nord, il Centro ed il Sud Italia.
NORD ITALIA prendiamo come riferimento gli spaghetti della città di Verona: mini rinfrescata decisa del week-end su cui non vi sono dubbi, a cui seguirà una nuova risalita (moderata) delle temperature per la settimana entrante. Svolta importante dal week-end, con repentina nuova flessione delle termiche e peggioramento con alta probabilità di precipitazioni: si noti come il lungo-lunghissimo termine, fino ai primi giorni d’agosto, dovrebbe risultare con termiche in media o poco al di sotto, in un regime vivacemente instabile.
CENTRO ITALIA spaghetti di Roma indirizzati verso una temporanea flessione delle termiche ad inizio settimana, ma rimarranno comunque sopra la media climatologia rappresentata dalla fascia rossa. Risalita delle termiche verso metà settimana, con il ritorno probabile della +20°C fra il 23 ed il 24 luglio, ma dal 25 luglio si concretizzerà la svolta con un precipizio delle temperature attorno alla media o poco al di sotto per tutto il periodo fino a fine emissione (primi giorni d’agosto), in una situazione che vedrà possibili precipitazioni da instabilità.
SUD ITALIA gli spaghetti di Palermo evidenziato l’attenuazione della bolla di caldo sahariana per i primi giorni della prossima settimana, a cui seguirà una breve fiammata di caldo fra il 23 ed il 24 luglio (punte di +24/+25°C ad 850 hPa), l’ultimo fuoco di paglia della circolazione africana. Si noti come dal 25 fino a fine periodo domini una circolazione nettamente diversa e più fresca rispetto alla norma climatologica.