Neve accompagnata da forti venti di tramontana. E’ questa la situazione tipica delle nevicate genovesi e riverasche. E’ questa la situazione che si è venuta a creare questa mattina.
La depressione attiva sul Mar Ligure occidentale permette la rotazione ciclonica dei venti, che giungono da sud o sud-est sull’Italia Centrale, ma da nord-est o nord ovest sulla Liguria, anche per effetti orografici. I venti da est spingono l’aria fredda padana si incunea verso i bassi passi delle montagne alle spalle di Genova e Savona: è la genesi della tramontana scura, il forte vento da nord associato a tempo grigio e precipitazioni, che soffia a gran velocità verso il mare, dove scalza l’aria più calda e umida marittima, creando quelle condizioni di instabilità che permettono le forti precipitazioni, non di rado nevose in inverno.
Ma quest’oggi non nevica solo a Genova, ma seppur in modo meno intenso, anche nel Tigullio, con accumuli significativi solo in collina, e fin sullo spezzino. In questa prima fase il Ponente Ligure è stato solo marginalmente interessato dalle precipitazioni, tuttavia da stanotte è attesa un’estensione del maltempo anche su questa parte della regione.
Su Genova la nevicata ha assunto durante la mattina caratteristiche da tormenta ed è apparsa simile a quella che nel marzo 2005 ha regalato 20 cm di manto bianco alla città. Nel pomeriggio è attesa una diminuzione nell’intensità dei fenomeni che potrebbero anche cessare del tutto su Genova, mentre dovrebbero continuare sulla Riviera di Levante ed acquisire intensità sul Golfo della Spezia. Dalla prossima notte invece un peggioramento è previsto sulla Riviera di Ponente, con nevicate già a bassa quota specie sul savonese, e una ripresa dei fenomeni vi sarà anche su Genova.