Dopo 20 giorni di alta pressione ecco arrivare sulla Liguria una forte perturbazione atlantica e per la prima volta dalla scorsa primavera una perturbazione “pro-ponente”, ovvero favorevole alle piogge più sul settore centro-occidentale della regione che in quello centro-orientale.
A fare il pieno di pioggia sono state le zone al confine con la Francia tra la bassa Val Roya, il crinale alpino confinale tra Alpi Marittime e Liguri e i crinali alla spalle di Sanremo: a Passo Ghimbegna sono caduti 160 mm di pioggia, a Colla Rossa e Airole 140, a Rocchetta Nervina e Ceriana 120, a Colle d’Oggia e Borgomaro 90, a Borgonuovo 80.
Nell’estremo ponente ligure la neve è caduta solo a quote di montagna, oltre i 1000 metri.
Intense precipitazioni, ma di minore entità rispetto all’entroterra, si sono avute anche in Riviera: 60 mm a Ventimiglia, 40 a Sanremo e Imperia; già nel savonese 70 ad Alassio e 50 ad Albenga. La neve è caduta fin nei fondovalle dell’entroterra savonese.
Pioggia intensa anche a Genova, accompagnata dalla tramontana scura che ha causato a partire dalla serata di ieri un brusco calo termico, con la temperatura crollata a 5 gradi dai 12 mattutini: 60 mm sono caduti in centro città e all’aeroporto, fino a 100 nei quartieri collinari alle spalle del centro e in Alta Val Polcevera.
Nella foto l’abbondante nevicata alla stazione sciistica di Monesi sulle Alpi Liguri imperiesi.