ILLUSIONE DI UN’ESTATE ANCORA LONTANA – Continui e repentini cambiamenti meteorologici stanno caratterizzando il meteo delle ultime settimane: ad aprile è iniziato un nuovo trend segnato dal frequente ingresso di perturbazioni fino alle nostre latitudini, cosa che non accadeva in precedenza a causa di un ostinatissimo blocco anticiclonico che non lasciava minimamente spazi ai fronti perturbati. Eppure la stagione estiva adesso si può considerare ormai ad un passo: quando partirà? Nei prossimi giorni l’abbraccio dell’africano porterà effettivamente un clima estivo con la colonnina di mercurio che segnerà punte di oltre 30 gradi soprattutto sul Centro-Nord, ma sarà solo una breve fiammata, più o meno in parte equiparabile a ciò che si era già visto alla fine d’aprile.
WEEK-END DA FUOCHI D’ARTIFICIO – Il dominio dell’anticiclone africano verrà trafitto dall’affondo dell’ennesima saccatura, che stavolta porterà in dote una notevole dose d’aria fredda per il periodo. Si realizzeranno probabilmente contrasti esagerati fra la bolla calda pre-esistente e l’aria in arrivo dal Nord Europa: non appena l’incursione fredda inizierà a travasare dalle Alpi si potrebbe assistere all’innesco di veementi temporali in Val Padana, con rischio persino di linee di groppo, fenomeni meteo vorticosi e grandine di dimensioni significative. Il tutto si concretizzerà nel corso di sabato, proprio nel pomeriggio-sera all’apice del riscaldamento diurno che fornirà ancor più energia di quella già presente: ogni discorso riguardo il dettaglio, la localizzazione e l’entità dei fenomeni al momento è prematuro, ma per il momento ci basta tener ben presente il fatto che il peggioramento potrebbe risultare foriero di fenomeni molto intensi.