Sono pochi i periodi stagionali durante i quali la temperatura torna sui propri passi, invertendo la tendenza ad un generale aumento o diminuzione.
Durante le cosiddette “stagioni di transizione”, come sono la Primavera e l’Autunno, l’andamento termico procede per sbalzi, ed in modo molto irregolare.
E’ difficile osservare, tuttavia, su medie trentennali, questi andamenti a ritroso della temperatura: osservando i vari grafici, si nota sempre una tendenza costante alla risalita, andando verso la stagione estiva, ed una tendenza alla discesa, mano a mano che ci si avvicina alla stagione invernale.
Ma esistono alcune eccezioni: una prima è costituita dalla seconda decade di Febbraio, che è il periodo stagionale nel quale molto spesso si verificano ondate di freddo artiche sulla nostra Penisola, e la seconda è costituita dalla seconda decade del mese di Aprile, assai di frequente interessata da invasioni di aria fredda settentrionale.
Tali invasioni interrompono la tendenza alla risalita termica con l’avanzare dei giorni, che, incerta in Febbraio, è invece franca durante il mese di Marzo e quello di Aprile.
Molto spesso durante la seconda decade di Aprile abbiamo invasioni di aria fredda dal Nord Atlantico, che abbassano sensibilmente la temperatura, riportando anche la neve su Alpi ed Appennini.
In passato abbiamo avuto numerosi esempi di questi ritorni improvvisi del freddo, tra cui ben noti sono quelli del 1991, quando un grande nevicata interessò le pianure settentrionali i giorni 18 e 19 di Aprile (in Emilia si toccarono anche i 20 cm di neve).
Oppure, un’altra grande ondata interessò la nostra Penisola nel 1980, i giorni 20 e 21 Aprile, con neve a quote basse su Alpi ed Appennini.
Ma non mancano esempi anche durante gli anni ’90, come l’ondata di freddo di metà Aprile 1995, oppure negli anni ‘2000, come capitato nel 2003, quando, prima della grande Estate calda, una grossa ondata di freddo interessò l’Italia il giorno 08 Aprile, con neve perfino a Bari.
Quest’anno la stagione primaverile è stata particolare: dopo un inizio di marzo scoppiettante, ed una prima parte del mese eccezionalmente calda, la terza decade si sta manifestando con caratteristiche pienamente invernali.
Vedremo se anche Aprile confermerà questa tendenza ad un “passo all’indietro” dell’andamento stagionale, e vedremo anche se verrà confermata la decennale tendenza a portare un consistente ritorno del freddo nel corso della seconda decade di questo mese.