Natale 1784: culminato nel mezzo di una prolungata ondata di gelo che interessò le Isole Britanniche per quasi 6 mesi, tra Ottobre ed Aprile.
Natale 1788: Una delle più grandi irruzioni fredde della storia climatologica europea, almeno da quando vengono tenute regolari osservazioni termometriche.
Il freddo iniziò il 25 Novembre (Londra misurò -23°C), e proseguì per tutto Dicembre e Gennaio, quando si tennero numerose “Fiere sul ghiaccio” sul Tamigi congelato.
Il 31Dicembre 1788 un termometro misurò a Canterbury una minima di -21°C ed una massima di -6°C.
Natale 1794: Ancora una volta il freddo irruppe improvviso per Natale, e, dal 25 Dicembre al 02 Marzo 1795, fu impossibile navigare sul Tamigi congelato.
In Olanda, il Gennaio 1795 è il più freddo di tutta la serie storica (a De Bilt).
Natale 1795: Passa appena un anno, e ci troviamo di fronte ad uno dei più freddi Natali londinesi: a Londra, proprio il 25 Dicembre, alle 08 del mattino, un termometro segnò -20°C, ed il Tamigi si ricoprì di 20 pollici di spessore di ghiaccio (51 cm).
1813: L’ultima, grande Fiera del Ghiaccio tenutasi sul Tamigi ebbe luogo in questo inverno, nel mese di Gennaio, dopo che il gelo irruppe con forza il 27 di Dicembre.
Natale 1844: Grandi pattinate si fecero i Londinesi, durante tutto il mese di Dicembre, con il freddo iniziatosi ai primi del mese. A Regent’s Park il ghiaccio divenne spesso 7,6 cm.
Natale 1853: anche in questo caso la Festività natalizia capitò nel bel mezzo di un’ondata di gelo che iniziò l’11 Dicembre ed ebbe termine il 10 Gennaio.
Natale 1878: Un altro rigidissimo mese di Dicembre, che in molte località europee occidentali è risultato essere il più rigido Dicembre conosciuto.
La temperatura media di Greenwich rimase sotto lo zero per l’intero mese.
Natale 1890: In Inghilterra, questo mese risultò essere il più freddo della serie storica termometrica.
Il gelo ebbe inizio il 25 Novembre, e perdurò per 56 giorni.
Le notizie sono tratte dalla pubblicazione “Frost, Freezes and Fairs” , di Ian Currie, da me personalmente tradotte.
Colgo l’occasione per augurare Buon Anno a tutti i miei lettori.