Sono trascorsi 4 anni dal mitico febbraio 2012, caratterizzato da un’ondata di gelo e neve d’altri tempi della durata di circa due settimane. Dedichiamo all’interno di questo pezzo particolare attenzione a quanto accaduto nella fase clou del primo bolide gelido, ovvero tra il 2 ed il 5 febbraio. Uno degli eventi più speciali risultò indubbiamente la neve a Roma e fin sui litorali del Tirreno: la città eterna che fu paralizzata da accumuli di 15-20 cm ed anche oltre in zone periferiche. Nessuno avrebbe mai immaginato che ci sarebbe poi stato, solo pochi giorni dopo, un secondo importante episodio nevoso.
La neve cadde negli stessi giorni in quantità industriali su molte altre zone dell’Italia Centrale ed in Emilia Romagna: fu emergenza per diverse settimane, con molti paesi isolati anche ben dopo la cessazione delle nevicate. Nelle immagini sottostante possiamo vedere nell’ordine come si presentava il 2 febbraio dopo due giorni di nevicata pressoché ininterrotta, poi Frontone (Appennino Marchigiano) il 4 febbraio sepolta dalla neve. Infine l’ultime immagine mostra Urbino il 5 febbraio 2012: il colore della foto potrebbe indurre a pensare che si riferisca ad un immagine datata di una delle grandi nevicate del secolo scorso.