Appena un anno fa l’Italia viveva un’ondata di caldo anomalo straordinario, con l’anticiclone africano che investì soprattutto le regioni centro-meridionali dove il clima assunte connotati pienamente estivi. Le zone più calde dall’episodio di caldo furuno soprattutto quelle del Medio Tirreno ed alcune zone del Sud e della Sicilia, dove si raggiunsero numerosi picchi termici da record. Fu quindi un evento eccezionale, anche se la fasi di caldo estivo in aprile sono sempre più ricorrenti negli ultimi anni, come nel 2011 quando ad inizio mese si superarono diffusamente i 30 gradi in Val Padana, con punte di 33 gradi. Come già detto, la vampata di caldo di un anno fa interesserò però solo le regioni centro-meridionali e non il Nord, anche se la temperatura media a livello nazionale raggiunse un livello che mediamente si registra tra fine maggio ed inizio giugno.
Ecco l’elenco di nuovi record mensili registrati il 30 aprile 2013, con accanto il primato precedente battuto (in ben 9 casi venne superato il primato stabilito appena il giorno prima): Guidonia +32,2°C (precedente +31,8°C il 29/04/2013), Roma Urbe +30,4°C (precedente +30,3°C il 29/04/2013), Roma Ciampino +30,0°C (precedente +29,4°C il 29/04/2013), Latina +30,2°C (precedente +29,2°C il 29/04/2013), Grazzanise +30,4°C (precedente +29,8°C il 29/04/2013), Napoli +31,0°C (precedente +30,8°C il 29/04/2013), Salerno +31,0°C (precedente +28,3°C il 18/04/2006), Capo Palinuro +30,2°C (precedente +29,4°C il 29/04/2013), Lecce +30,4°C (precedente +29,0°C il 30/04/1999), Santa Maria di Leuca +26,8°C (precedente +26,6°C il 22/04/2000), Gela +28,4°C (precedente +27,8°C il 29/04/2013), Trapani +32,0°C (precedente +31,2°C il 29/04/2013).