In questi giorni il clima si sta presentando decisamente mite sull’Italia Settentrionale, dando l’impressione di un improvvisato “ritorno dell’Estate”.
Solamente sul Centro Sud, ma in particolare sul Meridione e sulle Isole Maggiori le temperature e le precipitazioni insistenti fanno pensare all’arrivo dell’Autunno astronomico.
Ma, in passato, ci sono state ondate di caldo intense che hanno interessato la terza decade di Settembre, portando le temperature massime a valori nettamente superiori ai Trenta gradi.
In particolare gli anni Ottanta ebbero spesso delle ondate di caldo fuori stagione durante la stagione autunnale.
Una prima ondata di caldo da ricordare si verificò nel 1981.
Il giorno 21 Settembre 1981 una depressione in quota sprofondata verso la Penisola Iberica determinò un’ondata di caldo su tutto il comparto mediterraneo centro – orientale e sui Balcani, grazie alla conseguente rimonta di un robustissimo anticiclone africano.
Su Sicilia, Sardegna e Calabria le isoterme ad 850 hPa raggiunsero il valore termico di +18°C.
Le temperature massime risalirono a +29°C a Verona, Vicenza, Padova, +30°C a Bologna, Forlì, Rimini, Cervia, Roma, Latina e Frosinone, ed a +31°C a Firenze, Lecce e Trapani.
Il forte caldo avvampò la Sardegna, dove si verificarono massime di +33°C ad Olbia, +34°C ad Alghero, +36°C a Guardiavecchia.
Sul Nord Italia le temperature rimasero miti (attorno ai +26°C le massime), ma piovve a dirotto a causa delle correnti meridionali umide richiamate dalla depressione sulla Penisola Iberica: caddero 46 mm di pioggia a Torino, 52 mm a Tarvisio e 14 mm a Milano.
Ma l’Anticiclone Africano insistette sul Meridione, dove le isoterme arrivarono a +22°C ad 850 hPa su Calabria, Sicilia e Sardegna.
I valori massimi raggiunsero i +29°C a Venezia e Forlì, +30°C a Bologna, Pisa, Perugia, Roma Urbe, Lecce, Trapani, +31°C a Rimini, Foggia e Frosinone, e +32°C a Firenze, Latina ed Alghero.
Il 23 Settembre l’Anticiclone Africano si intensificò sul Meridione, dove le isoterme risalirono fino a valori di +24°C sulla Sicilia ad 850 hPa.
Così, si toccarono nuovamente i +30°C a Rimini, Firenze, Ancona, Roma, Bari, i +31°C a Lecce, Messina, Prizzi ed a Cagliari, i +32°C a Trapani, ed i +33°C ad Alghero.
Una saccatura più intensa entrò sul Settentrione il giorno 24 Settembre, provocando forti temporali per contrasto con l’aria africana appena affluita, e caddero così 103 mm di pioggia ad Udine, 89 mm sul Monte Bisbino, in Lombardia, 90 mm a Padova e 62 mm a Torino.
Mentre al Sud insistette sempre il grande caldo fuori stagione, con temperature di +33°C a Lecce e Catania, +31°C a Crotone, +30°C a Bari, Foggia, Messina.
Di nuovo il giorno successivo si registrarono +33°C a Guardiavecchia, in Sardegna, +32°C a Lecce, Crotone e Siracusa, mentre il 26 Settembre i termometri risalirono fino a +37°C a Lamezia Terme, e +34°C a Trapani.
In un prossimo articolo tratteremo dell’ondata di caldo di fine settembre 1987.