La tardiva intrusione fredda artica, che irromperà sulla scena nel week-end, porterà un clima davvero anomalo per la terza di maggio ed il ritorno della neve in montagna fino a quote basse. In particolare ci attendiamo che spruzzate di bianco possano temporaneamente sconfinare fino a quote prossime ai 1000 metri nella giornata di sabato su alcune aree confinali, per il contestuale passaggio di un sistema perturbato.
L’ulteriore previsto abbassamento termico prolungherà un trend che già adesso vede da diversi giorni un contesto meteorologico prettamente autunnale al Nord e con la neve che già è tornata ad affacciarsi sui settori alpini, occasionalmente fino a quote inferiori ai 1500 metri. Nella foto in basso i fiocchi di neve a larghe falde quest’oggi al San Bernardino (fonte www.scisanbernardino.ch), località svizzera ticinese a 1600 metri di quota.