Ormai ci siamo, il fronte artico si è addossato alle Alpi con repentino peggioramento su tutto il Nord, comprese le pianure più settentrionali del Nord-Ovest dove si stanno verificando fenomeni anche a carattere temporalesco. La parte più incisiva dell’aria fredda d’estrazione artica si appresta quindi a valicare il contrafforte alpino, con ingresso che sarà più marcato in Val Padana verso la Val Padana occidentale, dove più avvertiremo gli effetti di una precoce invernata.
Al momento nevica abbondantemente sulle cime più alte oltre i 2000 metri, la foto in basso mostra la copiosa nevicata attualmente in atto sul Passo dello Stelvio (fonte webcam.popso.it). Presto capitoleranno anche altre località montane come Sestriere e Livigno, ma con il passare delle ore fra sera e notte la quota neve calerà drasticamente su tutto il comparto alpino centro-occidentale portandosi attorno ai 1000 metri e con fiocchi localmente a quote più basse, specie il mattino di venerdì tra i confini lombardi e l’Alto Adige.