NEVICA DIFFUSAMENTE SU OVEST ALPI – La parte più avanzata della perturbazione atlantica sta portando precipitazioni diffuse sul Nord-Ovest e nevicate in montagna su tutto il comprensorio alpino, tra Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia nord-occidentale. La neve sta cadendo a quote generalmente prossime ai 1400-1500 metri in attesa che questo limite vada ad abbassarsi già nel corso della prossima notte, ma sul cuneese si segnalano locali episodi nevosi anche a quote ben più basse. Merito dei rimasugli dell’aria fredda affluita negli ultimi giorni, a cui va sommata l’accentuazione delle precipitazioni che consente alle nevicate di spingersi più in basso.
PROPAGAZIONE DELLE NEVICATE A TUTTO L’ARCO ALPINO – L’ondata di maltempo si appresta a colpire duro su tutto il Nord Italia e riporterà abbondanti nevicate anche lungo le zone alpine e prealpine centro-orientali nel corso della giornata di mercoledì. Il richiamo più mite dai quadranti meridionali non sarà così eccessivo e pertanto le nevicate cadranno quasi ovunque già a partire dai 1300-1400 metri. Nella seconda parte del giorno 11 aprile il grosso dei fenomeni andrà a concentrarsi tra est Lombardia, Dolomiti Veneto e Friuli, con accumuli complessivi che potranno facilmente superare il mezzo metro di neve fresca già a partire dai 2000 metri di quota.
NEVE FIN SOTTO I 1000 METRI – L’atmosfera invernale che si riapproprierà dell’Arco Alpino sarà ancor più accentuata sui rilievi del Piemonte, dove gli episodi nevosi riscontrati anche sotto i 1000 metri potranno divenire più diffusi nelle prime ore del mattino di mercoledì, quando i fenomeni ancora diffusi e consistenti saranno prossimi all’esaurimento. In questa fase, complice l’ingresso d’aria fredda anche in quota, ci potranno essere le condizioni per nevicate fino a 700-800 metri d’altezza, specie durante i rovesci più intensi. A seguire le condizioni meteo miglioreranno a partire da Alpi e Prealpi, con l’ingresso di correnti più secche da nord.