Un treno di vortici a mesoscala ha investito, negli ultimi giorni, l’arcipelago delle Azzorre. Un’autentica burrasca, tanto che ha costretto il più ben noto Anticiclone a lasciare la propria collocazione abituale. L’immagine che vi mostriamo è estremamente interessante: si tratta della visione satellitare nel canale del vapore acqueo, catturata dal Meteosat 10 alle 18 UTC di ieri.
E’ possibile distinguere, abbastanza facilmente, i vortici a mesoscala (uno proprio sulle Azzorre). Altro elemento d’interesse è rappresentato dalla banda scura che si annoda a spirale attorno all’occhio della tempesta: trattasi delle intrusioni stratosferiche di aria secca, integrati nella circolazione ciclonica principale.
Nell’immagine di oggi delle 06 UTC è possibile distinguere questi vortici in modo ancor più chiaro, anche grazie all’ausilio delle isoipse all’altezza di geopotenziale di 300 hPa.
I modelli suggeriscono la persistenza di una zona depressionaria per almeno un’altra settimana, causa nuovi apporti di aria fredda in quota e conseguente rilascio instabile su tutto l’arcipelago. Anomalia atmosferica destinata a proseguire e che potrebbe estendersi gradualmente verso la Penisola Iberica. Una marginale influenza è attesa fin sul nostro Paese entro metà della prossima settimana.