I sette leader riuniti in Germania hanno raggiunto un accordo sul clima, che prevede una riduzione delle emissioni dal 40 al 70% entro il 2015 rispetto a quelle del 2010. Questi obiettivi strategici dovrebbero così portare ad un mantenimento dell’aumento della temperatura globale entro il limite di due gradi rispetto ai livelli preindustriali.
Si tratta di impegni che non segnano una vera svolta, in vista del vertice di Parigi di dicembre. L’accordo ha evidenziato anche la necessità di rispettare l’impegno di lungo termine preso a Copenaghen nel 2009 di costituire un fondo da 100 miliardi di dollari per le iniziative di contrasto ai cambiamenti climatici nei Paesi più poveri.