Il presente articolo non vuole certo rappresentare un’accusa verso qualcuno o qualcosa, ma si cerca di mettere semplicemente in evidenza quanto la giusta informazione potrebbe fare nel cercare di prevenire danni a cose o persone allorquando siano previsti fenomeni violenti.
Prendiamo ad esempio l’agricoltura. Il periodo in essere segna un momento fondamentale per molte colture, soprattutto fruttifere, in procinto della raccolta dei frutti oramai maturi. Si pensi ad esempio all’inizio della vendemmia o alla raccolta delle varietà di pesche o pere a maturazione tardiva.
Capita spesso di percorrere le campagne ed osservare colture protette da ampi teli, generalmente verdi, la cui funzione è quella di prevenire gli eventuali danni da manifestazioni atmosferiche particolarmente violente come la grandine o persino il forte vento.
Bene, gran parte delle volte si tratta di accorgimenti letteralmente salva raccolto ma messi in opera senza che si dia il minimo sguardo a quello che sarà il tempo previsto nell’immediato futuro. Si potrà dire che l’importante è il risultato ottenuto (e cioè l’eventuale protezione qualora si verifichino grandinate o altro) ma si deve tener conto che tali accorgimenti andrebbero attuati solamente nel momento occorrente, per non ostacolare il normale ciclo biologico della coltura.
Ecco quindi derivarne l’inestimabile importanza delle previsioni meteorologiche che applicate all’agricoltura danno vita all’agrometeorologia (sarebbe meglio dire “meteorologia applicata all’agricoltura). Basterebbe veramente poco affinché si potessero prevenire danni al raccolto. E non parliamo di polizze assicurative contro danni (certamente indispensabili), bensì, ad esempio, il seguire quotidianamente le previsioni o installare una stazione meteorologica in grado di fornire in tempo reale tutti i dati sul tempo e le sue possibili evoluzioni.
Insomma, più che le parole servirebbero i fatti. Ma spesso ci si rende conto dell’importanza di determinate cose soltanto quando il portafoglio piange per via di un raccolto danneggiato o addirittura distrutto. Ci auguriamo che i prossimi giorni non arrechino danni di tale portata, cosi come speriamo che i nostri servizi siano stati in grado di mettere in allerta quegli agricoltori che magari hanno scelto il MTG quale strumento nell’aggiornamento quotidiano sul tempo che fa o farà.