A partire dal weekend registreremo un improvviso cambiamento delle condizioni meteorologiche. Sarò il risultato di una interessante evoluzione della dinamica atmosferica che passerà attraverso scenari dapprima autunnali e poi addirittura invernali. E il freddo, seppur non eccezionale, siamo certi che entrerà di diritto nelle notizie dei vari mass media.
Abbiamo scelto di mostrarvi un’interessantissima mappa ECMWF che mostra le anomalie termiche alla quota isobarica di riferimento 850 hPa (circa 1500 metri di altitudine in condizioni atmosferiche standard), per la giornata del 12 novembre.
Rispetto alla media trentennale di riferimento 1981-2010 scorgiamo deviazioni negative mediamente di 3-4°C su gran parte del Centro Nord e in Sardegna. Sul basso Piemonte potrebbero scostarsi anche di 8-10°C. Al Sud e Sicilia, invece, il freddo dovrebbe faticare di più a causa di un richiamo umido e mite proveniente dal basso Mediterraneo.
E’ vero, il grosso dell’irruzione resterà confinata sull’Europa occidentale ma potrebbe essere il primo di una serie di impulsi freddi destinati al bacino del Mediterraneo.