Diverse sono le ondulazioni che si notano nel percorso della Corrente a Getto, nella giornata odierna.
Notiamo, anzitutto, la presenza di un’ondulazione meridiana sul Pacifico, che determina una deviazione verso nord del Getto, con formazione di un anticiclone nei pressi della costa Occidentale statunitense.
Dopo una piccola onda perturbata che interessa la California, l’Anticiclone si ripresenta a portare il caldo dall’Arizona fino al Canada Occidentale.
Calgary, infatti, località sciistica nota per aver ospitato le Olimpiadi invernali, presenta massime di +11°C, malgrado sia posta a 1100 metri di altezza in pieno Canada.
Questo anticiclone determina una forte discesa del Getto Polare in direzione degli Stati Uniti orientali, fino quasi alla Florida dove provoca l’intensa ondata di freddo che stga interessando i lato orientale del continente e ove si scontra con il nascente getto subtropicale, che si muove poi in direzione del Nord Africa.
Il Getto Polare si dirige dalla Florida verso il Labrador, per poi formare una breve ondulazione in pieno Atlantico, in direzione della Groenlandia Meridionale, anche se l’espansione meridiana non è molto pronunciata, e tale da provocare un blocco della circolazione atlantica.
Anzi, questa prende vigore con un getto nord occidentale che si dirige, rapido, verso il nostro Continente, e verso il Mediterraneo Centrale in particolare.
Una volta giunto sulla nostra Penisola, la corrente torna verso nord, in direzione dei Balcani, per poi scendere verso la Turchia, il Medio Oriente, raggiungendo addirittura l’Arabia Saudita ed il Kuwait, ove si scontra nuovamente con il Getto subtropicale in risalita verso l’Asia.
Donde il maltempo e le insolite precipitazioni che si stanno verificando in quelle zone, in Iran in particolare.
Si nota la presenza di una Saccatura sulla Mongolia, dalla quale parte di nuovo il Getto Polare, in direzione delle Isole Giapponesi.
Qui, e in particolare sull’Isola di Hokkaido, agisce una depressione fredda artica, ed infatti la località di Sapporo, sede di Giochi Olimpici invernali, registra una bufera di neve con la caduta di circa mezzo metro di neve.
Attualmente non si notano condizioni favorevoli ad ondate di freddo sul nostro Continente, a meno che l’affondo più meridionale del Getto sugli Stati Uniti Orientali, non determini una risalita verso nord del Getto diretto verso il Sud della Groenlandia.
Questa è un’ipotesi che i modelli matematici propongono per i prossimi giorni.