E’ da un po’ che non focalizziamo l’attenzione sulle scansioni satellitari. Oggi, anche alla luce degli interessantissimi elementi barici disponibili, abbiamo scelto di riproporvela perché consente di comprendere appieno quel che sta accadendo. Come ben sappiamo l’Europa occidentale è preda di un’irruzione fredda piuttosto marcata ed estesa. In effetti le tipiche nubi a “ciottoli” che dal nord Atlantico si distendono sul Golfo di Biscaglia suggeriscono proprio la traiettoria del freddo. E indovinate un po’? Sta affluendo anche in Italia.
Le tese correnti nordoccidentali continuano a sospingere sistemi nuvolosi verso sudest. Una nuova perturbazione sta irrompendo con foga sul Mare di Sardegna e si appresta a causare maltempo a partire proprio dalla nostra Isola Maggiore. Seguirà il coinvolgimento delle tirreniche e in parte anche del Nord Italia.
E le Alte Pressioni? Dove sono? Beh, per scovarle dobbiamo spingerci o a ovest o a nordest. Nel primo caso dobbiamo andare in Atlantico, laddove è presente l’Anticiclone delle Azzorre. Nel secondo arriviamo sin sulla Scandinavia, che risente del gelido respiro di una struttura anticiclonica di natura dinamica. Ma per le nostre sorti, specie quelle future, avrà ben più importanza l’Alta azzorriana.