Cassen, doppia depressione a 981 e 982 hPa radicata sopra il Mare del Nord, insiste nella sua azione perturbativa lungo l’intera sezione centro-occidentale europea.
Richiamate da due vivaci ondulazioni bariche nord-italiche a 998 hPa, le sue braccia occlusive scavalcano facilmente la catena alpina per riversarsi sopra le nostre Regioni nord-orientali.
L’evoluzione di questa voragine barica nordatlantica verrà amplificata dal richiamo depressionario che è in procinto di formarsi sopra il Mediterraneo centrale. Infatti, dall’Algeria, risale veloce una ciclogenesi a 1007 hPa intenta ad occupare la porzione centrale del suddetto Bacino.
Ad oriente Antonia, Alta Pressione russa, viene spinta verso le alte latitudini dalla costante azione depressionaria del vagabondo ciclone mobile a 1003 hPa presente oggi sopra il Mar Nero.
Piogge incessanti accompagnano la crescita depressionaria nordatlantica. Gran Bretagna e Francia settentrionale si trovano a stretto contatto col cuore ciclonico e vengono sovrastate da estesi cumuli ricchi di pioggia.
Sopra il Golfo di Guascogna si evincono nubi cumulonembiche impegnate ad apportare nuova linfa a questa sconquassata situazione meteorologica continentale.
Piogge cospicue si distribuiscono anche sopra l’Italia nord-orientale e vicina Slovenia a causa della presenza di un lieve richiamo depressionario in fase di transito.
Piogge diffuse cadono sull’intero settore centrale europeo sino ai Paesi dell’Est, ricoperti da estesi strati emananti copiose nevicate e freddo pungente.
Sul Nordafrica si scorge la formazione ciclonica sopra descritta capace di spingersi durante la giornata odierna verso il Canale di Sicilia e fare da fulcro di richiamo di un esteso arco instabile nord-occidentale. L’intera Europa sarà tenuta sotto scacco da una esteso sistema di bassa pressione con due centri: quello del Mare del Nord e quello del Mediterraneo centrale.